Inaugurata venerdì Vicenzaoro January – The Jewellery Boutique Show, è l’edizione più grande in 70 anni di storia fieristica dedicata al settore orafo-gioielliero nel capoluogo berico. Sino a martedì 24 gennaio, il salone internazionale di Italian Exhibition Group ospita nell’intero quartiere fieristico di Vicenza oltre 1.300 brand espositori da 36 Paesi. Non solo Made in Italy, il 40% dei padiglioni è occupato da espositori internazionali e 400 sono i buyer internazionali ospitati da 64 Paesi grazie al supporto della rete degli uffici ICE nel mondo e per l’evento che apre il calendario delle fiere dell’oro e del gioiello nel mondo.
Alla cerimonia inaugurale della manifestazione, sono intervenuti Lorenzo Cagnoni, presidente Italian Exhibition Group, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, Francesco Rucco, sindaco di Vicenza, Roberto Luongo, direttore generale ICE Agenzia, Maria Cristina Franco, vicepresidente della Provincia di Vicenza, Claudia Piaserico, presidente Federorafi, Stefano Micelli, Stefano Micelli, professore di Economia e gestione delle imprese all’Università Ca’ Foscari di Venezia (dichiarazioni in allegato). Tra gli ospiti in sala, Neena Malhotra ambasciatrice d’India a Roma.
Voj, T.Gold e VO Vintage, la novità ‘Time’
Vicenzaoro nelle sue due edizioni è luogo di networking globale, anteprime dei trend e evento che coniuga innovazione, informazione e formazione per l’intera filiera orafa. Vicenzaoro January ha aperto i battenti assieme a T.Gold, il salone internazionale delle tecnologie e dei macchinari per l’oreficeria. Tra le novità, la nuova community TIME: uno spazio business dedicato all’orologeria contemporanea e alla sua filiera che accresce l’offerta B2B di Vicenzaoro nel settore dei segnatempo con una cinquantina di espositori tra brand affermati, micro-brand e start-up di alto contenuto creativo, componenti, accessori, strumentazione e attrezzature after-sales. Infine, il marketplace dedicato all’orologeria e alla gioielleria vintage di pregio VO Vintage (quest’ultimo è aperto al pubblico, dal 20 al 23 gennaio).
Voj, svela le tendenze del gioiello
Salone di riferimento per le tendenze a livello internazionale e la presentazione delle nuove collezioni all’inizio dell’anno, Vicenzaoro January 2023, come in una sconfinata boutique, mette in vetrina lo spiccato senso d’avanguardia dei gioiellieri contemporanei per le linee frammentate, puzzle di pietre preziose e diamanti, cristalli rotti, geometrie complesse, frutto dello sviluppo tecnologico in gioielleria della stampa 3D e delle nanotecnologie. I gioielli crescono di volume e complessità ma conservano leggerezza. Le superfici lucide e satinate si alternano a pavé di diamanti. I cromatismi sono vibranti e tutti omaggiano la natura, significative le incursioni nell’iconografia del cinema degli anni Venti del secolo scorso, quando geometria era sinonimo di audacia ed eleganza insieme.
Top brand
Vicenzaoro January porta in fiera i top brand della gioielleria di alta gamma con le novità di collezione, l’oreficeria con il meglio della produzione Made in Italy dai principali distretti manifatturieri nazionali e le eccellenze internazionali. Tra i protagonisti di Vicenzaoro brand leader come Damiani, Roberto Coin, Crivelli, FOPE, e ancora Leo Pizzo, Annamaria Cammilli. A confermare il respiro internazionale di Vicenzaoro, la presenza delle principali maison di alta gioielleria di tutto il mondo: da Niessing, AWKN1 o le new entry PDPAOLA, spagnola, la tedesca Coeur de Lion e la francese Aurélie Bidermann che affiancano presenze consolidate come Amen, Brosway, Bronzallure, Unoaerre.
Tutte le novità e i contenuti dei brand espositori sono disponibili sulla nuovissima App di Vicenzaoro “The Jewellery Golden Cloud”, con utili mappe per muoversi in fiera, individuare gli stand delle aziende, entrare in contatto diretto e fissare appuntamenti.