Enrico Beruschi, una vita meravigliao

Enrico Beruschi, uno dei volti più amati della comicità italiana, attraverso pagine ricche di aneddoti e riflessioni personali, conduce i lettori in un viaggio emozionante e divertente, che ripercorre una vita sorprendente, costellata di successi e sfide vinte, dall’infanzia agli esordi nella più celebre casa del cabaret, fino alla propria consacrazione. Incontri, rivelazioni, invenzioni di un osservatore ragioniere diventato attore senza provini, scoprendosi nato per il palcoscenico, ma con il valore della “gavetta”. Bambino della guerra, compagno di scuola di Cochi e Renato, milanese doc ma amante anche del lago di Lecco. Con sincerità e umorismo ci offre uno sguardo intimo e inedito sulla passione per l’arte della comicità e sulle persone che hanno plasmato la sua vita sempre carica di entusiasmo. Perché la contagiosa simpatia della faccia di Beruschi non ha limiti di tempo e ci ricorda che la vita è davvero… meravigliao!

Dal libro di Beruschi-Beneggi

Mi sarebbe piaciuto anche cantare, ma ero ancora traumatizzato dal maestro di musica che mi aveva imputato di essere stonato. A 13 anni cambiai voce e acquisii la capacità di modulare tra alti e bassi: a modo mio, molto mio sia ben inteso, mi divertivo a cantare come Elvis nelle sue canzoni più melodiche o nei suoi passaggi più bassi e buffi. …

L’AUTORE:

Enrico Beruschi, milanese, classe 1941, è attore, cantante ( è stato nel ’79 a Sanremo) e regista teatrale. Grazie a una mimica inconfondibile e alla partecipazione a programmi televisivi cult come Non Stop, Luna Park e Drive In è diventato un’icona della comicità. E sposato felicemente con Adelaide da 50 anni e ha due figli: Filippo e Gloria.

Massimiliano Beneggi,milanese, è giornalista e autore di biografie e libri sul mondo dello spettacolo (Io amo, Bim Bum Bam Generation, Scusi lei fa teatro?, Non chiamateci vallette), nel 2018 ha fondato il blog TeatroeMusicaNews.

Due battute con Beruschi.

Lo sento al telefono perché in questo momento è sempre di corsa; a teatro con Il misantropo di Moliere e a breve con la presentazione del libro. Nato nel quartiere Ticinese di Milano, Beruschi vive ad Arese dal 1980.

D: Beruschi cosa vuol fare da grande?

R: ridacchia e mi confessa che la sua vera e grande passione sono le opere, ma, per colpa di un insegnante delle elementari, si convinse di essere stonato e così…

“Però qualche soddisfazione me la sono tolta, partecipando come comprimario o figurante in alcune opere fra cui Il Barbiere di Siviglia. Peccato aver perso l’occasione di cantare per Muti ma, avevo firmato un contratto e quindi…”

D: volevo chiederle il sogno nel cassetto ma con la risposta di prima è stato esaustivo: il suo sogno nel cassetto è l’opera!

D:  cosa le piace fare nel (poco) tempo libero?

R.: non ci crederà ma vorrei uscire con gli amici e magari andare in un locale milanese tipo Spirit De Milan.

Ci lasciamo con la promessa che andrò a vederlo a teatro. Buona vita Beruscao!

[ISBN 9788865061886, di Enrico Beruschi con Massimiliano Beneggi,
collana Di Profilo,Sagoma editore, pp. 240, € 18,00]