Nel panorama del design e della gioielleria contemporanea, la fusione di stili diversi è diventata una realtà indiscutibile. Oggi, “tutti gli stili possono mescolarsi con qualsiasi stile”, superando la tradizionale dicotomia tra il passato e le avanguardie, che convivono come due facce della stessa contemporaneità. Le tendenze emergenti nel settore del gioiello si riflettono nelle evoluzioni dei gusti dei consumatori, e uno dei principali osservatori di questi cambiamenti è Francesco Morace, sociologo, saggista e fondatore di Future Concept Lab. Morace ha recentemente fornito una “mappa concettuale” per capire meglio come i gusti e le preferenze stiano evolvendo nel mercato globale.
Tre fasce anagrafiche di consumatori
Morace ha suddiviso i consumatori in tre fasce di età, evidenziando le caratteristiche e le tendenze che emergono da ciascuna di esse:
- 20-29 anni: “Una generazione attiva che agisce in maniera creativa”, preferendo l’indipendenza rispetto alle aziende e privilegiando il rapporto con gli influencer piuttosto che con i brand. Sono molto attenti alle “capitali europee” come fonti di ispirazione e si allontanano dalle logiche di consumo tradizionali.
- 40enni: Cresciuti con un forte gusto per il design e la moda, cercano “originalità ricercata”, con un focus particolare sugli accessori. In questo gruppo emerge anche una fusione innovativa tra gioielleria maschile e abbigliamento, combinando “grande originalità materica” tra tessuti e metalli.
- 50-60enni: Questa fascia predilige il valore degli “hallmark” e cerca esperienze nel segmento premium, con una forte attenzione alla qualità senza compromessi.
Le tendenze emergenti nel design della gioielleria
Le rivoluzioni sociali non si escludono a vicenda, ma convivono, come dimostra l’approccio di Morace: “La sostenibilità non è più neo-pauperismo ma deve avere una sua capacità estetica”, rispondendo così alle esigenze delle nuove generazioni. Il design contemporaneo è sempre più influenzato da una forte connessione con la natura e la tecnologia. Esempi come le sculture interattive dell’artista Breakfast, che si attivano con i flussi digitali, e i lavori di Refik Anadol, che utilizza l’intelligenza artificiale per creare immagini inedite, mostrano come l’arte contemporanea si stia adattando a nuove forme espressive.
Il ritorno del vintage
Un altro tema fondamentale per il mercato della gioielleria contemporanea è il vintage. Morace afferma che “anche il vintage è contemporaneo”, perché risponde a un “bisogno profondo di oggi”, soprattutto tra i giovani che non hanno vissuto il passato ma ne apprezzano la qualità e il valore. Questo fenomeno, definito come “memoria orizzontale”, sottolinea la continua fusione tra passato e presente, che sta diventando una tendenza sempre più forte anche nel design dei gioielli.
Certificazioni e comunicazioni etiche
La crescente attenzione alla sostenibilità si riflette in iniziative come le certificazioni B-Corp e le operazioni di recupero metalli preziosi da rifiuti elettronici, come nel caso della Zecca di Stato del Regno Unito. Inoltre, attivisti e personalità pubbliche, come Lily Cole, stanno promuovendo diamanti “carbon negative”, un esempio di come il mercato stia rispondendo alle preoccupazioni ambientali con soluzioni etiche.
Le riflessioni nel gotha della gioielleria
Queste tendenze sono state analizzate anche durante l’edizione di gennaio 2025 di Vicenzaoro, il salone internazionale della gioielleria, oreficeria e orologeria attraverso un talk in cui Francesco Morace ha avuto l’opportunità di illustrare come le nuove generazioni stiano ridefinendo il concetto di lusso e sostenibilità nel mercato del gioiello. Come sottolineato dal sociologo, le aziende devono essere veloci nel rispondere alle esigenze di trasparenza e autenticità, poiché “le nuove generazioni si informano molto velocemente e non perdonano” quando i brand non sono coerenti con i loro valori.