“Certo il gelato parte in vantaggio sulla sostenibilità”.

In che senso scusi?

“Beh, quando mangi un gelato, sia che tu sia un bambino di 5 anni, che un anziano di 90, il massimo dei rifiuti che puoi lasciare è un tovagliolino biodegradabile. O alla peggio una coppetta, che adesso è quasi sempre compostabile”.

Non ha dubbi Franco Cesare Puglisi, ceo della casa editrice Editrade, nel considerare il gelato artigianale come uno dei prodotti più sostenibili che abbiamo. È anche per questo che ha messo al centro della campagna di comunicazione a sostegno dei gelatieri, protagonista sui media in questi giorni, tre aggettivi per definirlo: artigianale, italiano e, appunto, sostenibile.

“11 associazione di gelatieri, 5 fiere internazionali tra cui Sigep, 50 brand di filiera, hanno dato il loro contributo per il successo di questa campagna”, racconta con un entusiasmo coinvolgente Puglisi. “Abbiamo stampato 20mila locandine e 1000 kit con magliette e cappellini che sono già esauriti. Abbiamo acquistato 6 pagine sui quotidiani nazionali, dal Corriere della Sera a Repubblica, da La Stampa a Il Tempo, dal Secolo XIX a Libero. E soprattutto 100 spot sul Tgcom24, dall’11 al 24 luglio, con 7-8 passaggi al giorno”.

Cosa vi aspettate da questa campagna mediatica?

“Dati auditel e audipress alla mano, ci aspettiamo quasi 30 milioni di contatti. Vogliamo arrivare a raggiungere un italiano su due”.

Ha qualche anteprima sul contenuto degli spot?

“Si vedranno gli ingredienti classici del gelato in uno, mentre nell’altro ci saranno dei testimoni, tra cui io, che pronunceranno le parole chiave del nostro slogan. Abbiamo anche una sorpresa in serbo, attraverso il volto di una nota sportiva azzurra… ma ancora non posso svelare di chi si tratta…

Perché mettete al centro la sostenibilità?

“Ci siamo accorti che la gelateria si sta orientando verso una sempre maggiore sostenibilità, per un fatto economico innanzitutto, per un minor consumo di acqua ed energia. Gli stessi prodotti delle aziende, a partire dalle materie prime, sono sempre di più a etichetta corta e a km ‘0’. Anche il packaging sta cambiando e bisogna adeguare il consumo di accessori per la vendita a una compostabilità e biodegradabilità totali. La maggior parte delle gelaterie l’ha già fatto”.

Come sarà, secondo lei, il futuro del settore?

“I dati parlano di una crescita a due cifre (vedi Osservatorio Sigep, ndr), e questo è importante, se dovessero essere confermati, vorrebbe dire molto”.

Cosa si aspetta dal prossimo Sigep in presenza nel 2022?

“Premesso che ho fatto tutti i Sigep, dal 1981 in poi, è un appuntamento mondiale irrinunciabile. Quest’anno sono rimasto colpito nel vedere sui social centinaia di persone a tutti i livelli, dai gelatieri ai pasticceri, che postavano i loro ricordi legati alla fiera (che nel 2021 ha visto solo un’edizione digitale, causa pandemia, ndr). C’era un’aspettativa incredibile! La tragedia che abbiamo vissuto ci ha resi consapevoli di quanto sia importante questa manifestazione per tutto il mercato. Noi viviamo di contatti, vendiamo colori, sapori, profumi, odori, rumori… Dobbiamo toccare con mano i prodotti e questo l’hanno capito in molti. Credo che la prossima edizione andrà meglio di quello che pensiamo”.

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Chi è Franco Cesare Puglisi

Classe 1959, Giornalista, Editore. Direttore Editoriale di Testate specializzate nella ristorazione dolciaria quali: PuntoiT  – puntoDE. Direttore Responsabile di Testate specializzate internazionali nel food quali: PuntoITALY – SweetMood. Direttore e Amministratore di “Food Professional Network”, piattaforma digitale con 21 canali social e web associati. Autore del libro “Per non far squagliare il business” – tecniche di vendita per gelaterie e pasticcerie. Un dottorato in Economia e Tecnica della Comunicazione. Membro del Comitato d’Onore della Coppa del Mondo di Gelateria. Presidente del gruppo di comunicazione I Magnifici del Gelato. Ambasciatore Sigep Nel Mondo. Storico del Gelato, in questi ultimi anni ospite in vari programmi TV come esperto del settore. Docente di Marketing, da oltre venticinque anni conduce corsi di marketing per scuole alberghiere, accademie, aziende.