IEG partecipa al Giretto d'Italia
IEG partecipa al Giretto d'Italia

Mercoledì 20 settembre 2023 è la data da segnare in calendario per un appuntamento dedicato alla mobilità sostenibile.
Parliamo del ‘Giretto d’Italia‘, un’iniziativa organizzata da Legambiente con il sostegno di Euromobility (associazione che ha l’obiettivo di diffondere nuove forme di mobilità sostenibile in Italia) nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.

Il Giretto, a cui il Comune di Rimini ha aderito, è una ‘gara’ virtuosa tra città di tutta Italia finalizzata a promuovere gli spostamenti dei cittadini per raggiungere la scuola o il posto di lavoro in bicicletta o con altri mezzi di micro-mobilità elettrica, come monopattini, E-bike, motorini elettrici, hoverboard ecc…

Ad oggi sono 31 le città che hanno accettato la sfida: a vincere il Giretto d’Italia sarà però solamente il capoluogo che totalizzerà – nella fascia oraria compresa tra le 7.00 e le 10.00 del mattino – il maggior numero di spostamenti effettuati con mezzi di mobilità sostenibile.

Per partecipare e contribuire al punteggio della propria città, sarà dunque sufficiente recarsi al lavoro o a scuola utilizzando uno dei mezzi sopra indicati, facendo tappa – in una fascia oraria compresa tra le 7.00 e le 10.00 del mattino – in uno dei check point previsti sul territorio delle città aderenti.

Italian Exhibition Group, al fianco del Comune di Rimini per disputare al meglio questa gara collettiva di sostenibilità, aderisce al Giretto d’Italia e ha istituito uno di questi check point presso l’Ingresso Sud della Fiera di Rimini.
A monitorare l’andamento della gara saranno dei volontari che potranno registrare il numero di biciclette (o altri mezzi “green”) in transito.

Per elaborare un’analisi il più possibile dettagliata sugli spostamenti sostenibili nei centri urbani, inoltre, gli organizzatori invitano la cittadinanza a compilare un sondaggio anonimo per segnalare le buone abitudini e le esigenze riguardo la mobilità in città, creando così uno strumento utile anche alle amministrazioni comunali per comprendere meglio le necessità delle persone e adeguare i servizi pubblici a loro disposizione.