Come sarà l’ufficio del futuro? Come stanno cambiando gli spazi lavorativi alla luce dell’innovazione tecnologica audio e video in atto?
L’avvento di queste nuove tecnologie ha cambiato le tradizionali dinamiche lavorative ponendo al centro il fattore umano.
La progettazione degli uffici, delle sale riunioni, dunque, avrà sempre più un approccio human centric tenendo conto di fattori ormai ineludibili come la sostenibilità o il legame con l’ambiente.
Ma, soprattutto, le nuove tecnologie stanno mutando il modo di lavorare, di riunirsi, di rapportarsi con colleghi, partner, clienti. Nuove modalità che puntano sempre più sul remoto e sempre meno sulla presenza, ottimizzando orari e costi.

L’ufficio oggi non è più solo fisico. Pertanto è necessario che le aziende utilizzino i giusti strumenti per equiparare l’esperienza di chi lavora in ufficio a quella di chi svolge le attività da remoto adottando soluzioni che, per esempio, garantiscano un’ottima qualità audio e video e che pongano l’utente al centro delle riunioni.

La trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale diventano allora centrali, rivoluzionando l’approccio alla progettazione e alla fruizione degli ambienti di lavoro: uffici, spazi comuni, sale riunioni, per creare esperienze coinvolgenti e immersive.
Così la progettazione dei nuovi spazi di lavoro fa perno su tre pilastri fondamentali: innovazione, sostenibilità e benessere, tutti con al centro l’uomo.

Una delle aree espositive di MirTech alla Fiera di Rimini

La nuova concezione degli spazi di lavoro è stata al centro dell’ultima edizione del MIR – Live Entertainment Expo di Rimini nella sezione MirTech, il “Salone dell’Audio Video e delle tecnologie multimediali”, in cui si affrontano temi legati alle nuove tendenze nel mondo del lavoro, della didattica, della progettazione degli spazi, delle soluzioni interattive e immersive.

Particolarmente utile per una piena comprensione dei mutamenti in atto il contributo dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, che ha analizzato i trend del lavoro agile e le sue implicazioni sulla ridefinizione degli spazi e il benessere dei lavoratori. La tendenza è quella della progettazione di uffici e aree comuni di lavoro sempre più ibridi e meno vincolanti per operatori che, proprio grazie alle nuove tecnologie, possono svolgere le proprie mansioni sempre meno alla scrivania e sempre più in mobilità.