Protagonista delle nostre feste, il panettone artigianale vale il 52% del mercato interno ma conquista quote in tutto il mondo. Prima puntata del nostro Osservatorio Sigep sul Natale, che avrà come protagonisti nei prossimi giorni, i maestri della pasticceria italiana, leader nel mondo. Da Iginio Massari a Luigi Biasetto, da Salvatore De Riso a Roberto Perotti. E ancora: Claudio Gatti, Eugenio Morrone, Roberto Rinaldini e Sonia Balacchi.
Tante le curiosità e le prelibatezze raccontate dall’Osservatorio: c’è panettone del Sommo Poeta, immancabile nel 700° anniversario della morte di Dante Alighieri. E il panettone salutare, integrale e con mix di agrumi, fino a quello con cioccolato fondente e albicocche.
L’Osservatorio Sigep dedicato al Natale 2021 punta i riflettori sul panettone: l’indiscusso re delle tavole imbandite italiane è sempre più richiesto da quelle internazionali.
L’Osservatorio è da vent’anni emanazione del SIGEP – The Dolce World Expo di Italian Exhibition Group (dal 12 al 16 marzo prossimo in fiera a Rimini).
A parlare sono alcuni tra i più grandi maestri pasticceri e gelatieri del Paese le tendenze del panettone artigianale. In Italia, nel 2020, il panettone copriva il 52% del mercato dei dolci natalizi per un valore di 109 milioni di euro.
Pasticceria e gelateria artigianali, settori aggregati sul medesimo codice ATECO, nel 2020 vedevano attive 17.514 imprese per 65 mila addetti. Si tratta di un quinto (20,2%) delle 86 mila imprese dell’artigianato alimentare e dell’1,3% dell’artigianato nazionale. Gelaterie pure, aggregate ai punti di mescita, invece, nel 2019 vedevano 39 mila punti vendita per un valore di oltre 4 mld di euro.
(Fonti: CSM Nielsen, Confartigianato Alimentare, Fipe).