Le ultime rilevazioni dell’Osservatorio Sigep (il salone internazionale di Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianale di Italian Exhibition Group, IEG, la cui 45esima edizione si terrà alla fiera di Rimini dal 20 al 24 gennaio prossimi) parlano chiaro: il gelato è un prodotto che non conosce crisi e consumato in quantità anche oltre il calendario estivo.
A confermare questo trend positivo la voce d’autorità del riminese Roberto Rinaldini, già campione del modo di gelateria e pasticceria e membro Relais Dessert, la prestigiosa associazione francese che riunisce l’élite mondiale dell’alta pasticceria e cioccolateria. “Il gelato vive un periodo d’oro, l’estate in particolare è andata benissimo e sono convinto sarà un 2023 record. Parliamo di un prodotto sempre più iconico tanto che il consumo è ormai definitivamente annuale”.
Il gelato dunque si conferma un prodotto evergreen che non conosce calendario, ma con qualche accortezza in più: “La tendenza? Si punta a diminuire l’apporto zuccherino, mantenendo le peculiarità delle materie prime e della frutta” aggiunge il già campione del mondo di gelateria e pasticceria.
“Alle modalità tradizionali di consumo si aggiunge l’impennata della domanda di coppa al tavolo. Ne abbiamo proposte tante, anche come fosse un gioco, componendo parti croccanti e salse da abbinare a piacimento e personalizzare il prodotto.
Molto bene sono andate le brioche e maritozzi col gelato, per merende gustose nella fascia pomeridiana. Segnalo la novità del bombolone col gelato! Nel take away e street food vanno invece forte granita siciliana con frutta fresca, caffè e mandorla. Successo anche per smoothie e frappè a base di latte, o vegani a base latte di soia vegetale, con sorbetti all’acqua e frutta e zucchero. Boom di richieste per il pistacchio vegano, nel quale la parte di grasso è solo quella del frutto ed è privo di panna e latte, col prodotto che trasmette una percezione del gusto quasi travolgente”.
Alcune creazioni firmate Roberto Rinaldini