Al via la seconda edizione di KEY – The Energy Transition Expo, l’evento di Italian Exhibition Group che per tre giorni, fino al 1° marzo, elegge il quartiere fieristico di Rimini come palcoscenico d’eccezione per tutte le tecnologie, i servizi e le soluzioni integrate per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili.
Notevole la crescita della fiera rispetto al 2023, sia nella metratura (con 16 padiglioni occupati) che nelle presenze, con circa 800 brand espositori (oltre il 30% in più rispetto allo scorso anno), di cui circa il 35% dall’estero, con la presenza di aziende di rilevanza internazionale, leader nei propri mercati di riferimento.

KEY 2024 rafforza ulteriormente la propria vocazione internazionale, confermandosi un punto di riferimento in Sud Europa, Africa e bacino del Mediterraneo sulla transizione energetica in grado di connettere fra loro i key player del settore e favorire il networking e l’interlocuzione con le Istituzioni.
Inoltre, grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE Agenzia, a una rete capillare di agenti internazionali e alla collaborazione con le più importanti Associazioni italiane ed estere, KEY ospita circa 300 buyer e delegazioni provenienti da 57 Paesi e coinvolge tutti quelli che dimostrano una potenziale e forte domanda di tecnologie e soluzioni innovative per la transizione energetica.

L’opening e l’intervento del Ministro Fratin

La Cupola Lorenzo Cagnoni – Innovation Square ha ospitato oggi l’Opening Ceremony della manifestazione – moderato dalla global exhibition director Green & Technology Division di IEG Alessandra Astolfi – alla presenza del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, del presidente di Italian Exhibition Group Maurizio Renzo Ermeti, dell’assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini Anna Montini, del vicepresidente ANCI Stefano Locatelli e del presidente GSE Paolo Arrigoni.

“Il futuro dell’umanità dipenderà da come sapremo gestire l’energia di cui un mondo, sempre più affollato, ha e avrà bisogno: manifestazioni come KEY sono una occasione importante per conoscere le tecnologie che guidano la transizione energetica” ha dichiarato il ministro Gilberto Pichetto Fratin: “dobbiamo costruire un nuovo modello che metta al centro la sostenibilità ambientale, economica e sociale dei processi produttivi, degli stili di vita, del modo di muoversi, delle caratteristiche dell’abitare. In questo scenario tutte le strade inedite che l’innovazione ci proporrà per produrre energia pulita dovranno essere esplorate, come dovranno essere percorse, e lo stiamo già facendo, le nuove metodologie di produzione e distribuzione dell’energia“.

Strade che, come ha ricordato il presidente di IEG, Maurizio Ermeti, possono essere percorse alla Fiera di Rimini: “KEY non si focalizza su una singola area tecnologica, ma è dedicata al tema della transizione energetica a 360 gradi. Ed è proprio questa sua trasversalità a rappresentare l’elemento differenziante, quello che la rende unica rispetto alle altre fiere sulle rinnovabili. Qui si parla la lingua del sole, del vento, dell’idrogeno, della E-mobility e delle città sostenibili. Il nostro obiettivo, per la seconda edizione, è consolidare la leadership di KEY in Europa e nel bacino del Mediterraneo sul tema della transizione energetica”.

Da sx: Alessandra Astolfi, global exhibition director Green & Technology Division di IEG, Maurizio Ermeti, presidente IEG, Paolo Arrigoni, presidente GSE, Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Stefano Locatelli, vicepresidente ANCI, Anna Montini, assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini, Christian Previati, exhibition manager IEG, Corrado Peraboni, amministratore delegato IEG.

Le aree tematiche e l’Innovation District

KEY – The Energy Transition Expo riserva spazi dedicati ai settori protagonisti della transizione energetica, lungo un percorso espositivo che si snoda attraverso sette aree tematiche distinte, ma allo stesso tempo connesse fra loro per valorizzare tutte le sinergie esistenti: dal solare fotovoltaico all’eolico, dalle tecnologie e i progetti in via di sviluppo per la produzione e stoccaggio dell’idrogeno all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile nel Sustainable Building District. E ancora, riflettori puntati sullo storage statico residenziale e industriale, la e-Mobility e sulle Sustainable City.

Nel padiglione C1 troveranno spazio Arene e Agorà per eventi e workshop, mentre nel padiglione A1 si svolge in concomitanza DPE – International Elextricity Expo, la manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group in collaborazione con l’Associazione Generazione Distribuita – Motori, Componenti, Gruppi Elettrogeni federata ANIMA Confindustria – e Federazione ANIE, dedicata all’ecosistema della generazione, trasmissione, distribuzione, sicurezza e automazione elettrica, che presenta l’offerta italiana ed europea dei sistemi e componenti per la generazione e distribuzione di elettricità, che stanno plasmando il futuro energetico in Europa e nel bacino del Mediterraneo.

Nuova veste anche per l’Innovation District, presso la Cupola Lorenzo Cagnoni – Innovation Square, che quest’anno è stato potenziato e prevede per la prima volta quattro percorsi tematici che consentiranno agli espositori e alle Start-up e PMI innovative italiane ed estere presenti in fiera di mostrare prodotti, soluzioni e tecnologie all’avanguardia, fare networking, scambiare idee e intercettare nuove opportunità di business.
Presso quest’area, organizzata da Italian Exhibition Group SpA, in collaborazione con ICE – Italian Trade Agency, ART-ER e FONDAZIONE MAI, e con ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori come Main Partner, si terranno eventi e pitch di presentazione. Saranno inoltre assegnati per la prima volta il Premio “Start-Up Innovativa” riservato alle Start-up e PMI che si saranno distinte per progetti altamente innovativi per il mercato delle rinnovabili e della transizione energetica, e il Premio Lorenzo Cagnoni per l’innovazione dedicato alla memoria del presidente di IEG e riservato agli espositori per i sette progetti più innovativi presentati in ciascuno dei sette settori merceologici di KEY.

Tematiche e convegni

Fortemente orientato alla componente internazionale anche il programma convegnistico definito dal Comitato Tecnico Scientifico di KEY presieduto dal professor Gianni Silvestrini, per offrire agli operatori del settore informazioni e formazione di qualità e un’occasione di aggiornamento professionale, per arricchire le proprie competenze, conoscenze e know-how.
KEY 2024 mantiene i riflettori puntati sui temi dell’efficienza energetica a 360° e sulle trasformazioni che stanno interessando il mercato dell’energia, senza dimenticare le politiche energetiche e climatiche in Europa e in Italia, i numerosi vantaggi che la transizione energetica offre ai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, le principali innovazioni tecnologiche e le nuove opportunità finanziarie.

Un convegno dal palco dell’Hydrogen Arena di KEY2024

Nella giornata di apertura della fiera, il KEY ENERGY SUMMIT costituirà l’occasione per presentare, alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, lo studio di Althesys dal titolo Il governo del sistema, la chiave per la transizione. Una strategia coordinata per rinnovabili, storage e reti per decarbonizzare l’Italia.
A seguire, la Tavola Rotonda dedicata alle proposte delle Associazioni delle rinnovabili, a cui partecipano ANEV, ANIE Rinnovabili, Assoidroelettrica, CIB (Consorzio Italiano Biogas), Coordinamento FREE, Elettricità Futura, Federidroelettrica e Italia Solare. Nella stessa giornata anche il ForumTech dell’associazione Italia Solare, rivolto a produttori, progettisti, installatori di impianti fotovoltaici e a tutti gli attori della filiera connessa al fotovoltaico, che vogliono approfondire le novità e le opportunità tecnologiche e normative presenti sul mercato, per rimanere aggiornati sugli ultimi sviluppi di un settore in continua evoluzione.

Giovedì 29 sarà presentato Filiere del futuro: 2° Rapporto sulla geografia produttiva delle rinnovabili in Italia, promosso e realizzato da Fondazione Symbola e Italian Exhibition Group, in collaborazione con le principali Associazioni di categoria del comparto, per analizzare le prospettive di sviluppo delle rinnovabili al 2030 e ricostruire le caratteristiche e la distribuzione territoriale e settoriale delle imprese attive e potenzialmente attive nelle filiere del fotovoltaico, eolico, idroelettrico, solare termico, geotermico e bioenergie.

Sul fronte internazionale, Res4Africa curerà un evento preparatorio al G7 Energia di Torino, dal titolo Scaling-Up a sustainable electrification in Africa, for Africa with Africa. Side Event RES4Africa – Towards G7 Energy diviso in due sessioni dedicate rispettivamente a Nord Africa e Medio Oriente e ai Pesi sub-sahariani, in programma il 29 febbraio e il 1° marzo.